sabato 19 maggio 2012

La grande illusione.

Via Berlusconi e lo spread sarebbe sceso di almeno trecento punti. L' illusione è finita ritorniamo sulla terra,
scoprendo che la crisi è ben più profonda e che la classe politica è composta da pagliacci rifiutati dal circo. I tecnici, che poi hanno avuto bisogno dei supertecnici, hanno saputo imporre solo balzelli ,che aggravano le condizioni di vita di una maggioranza già in stato precario, non hanno avuto il coraggio di colpire i centri di spreco e di ruberie in ossequio ai loro padrini politici limitandosi a enunciare riforme che nessuno di questi avrà mai il coraggio di solo proporre. Le carte in regola che il nostro primo ministro, in minuscolo, rappresenta nel mondo sono soltanto l'aumento della povertà in una popolazione che non regge più queste bugie. Ammirevole, qualche sera fa, è stata la partecipazione di Sabrina Ciuffini a Porta a Porta, che ha rivalutato il termine qualunquismo dando a questa parola il giusto significato riferendolo a chi è ormai stanco di pagare le tasse per mantenere al potere un gruppo di magnaccia in grado solo di vivere  sulle spalle di chi lavora e produce. Le tasse sono giuste se producono beni e servizi non vanno pagate se servono a mantenere una classe politica corrotta e parassita.

Nessun commento:

Posta un commento